Mongol rally 2018
Quelle avventure estreme che tutti sognano e solo in pochi hanno la follia giusta per farle
Mongol, che?!
Mongol Rally: la più grande avventura automobilistica del pianeta, dove se niente va storto allora tutto è andato storto!
Un rally senza classifica, premi e nemmeno un percorso prefissato. Solo la partenza e l’arrivo sono definiti.
Nato nel 2004 per scopi umanitari con soli 6 veicoli iscritti, di cui 4 raggiunsero l’arrivo a Ulan Bator (Mongolia), è cresciuto a dismisura negli ultimi anni arrivando ad oltre 400 equipaggi.
Solo tre le regole da rispettare: primo, la cilindrata massima consentita è 1.200 per le auto e 125 cc per i motocicli; secondo, non avvalersi di alcun tipo di assistenza lungo il percorso; infine raccogliere almeno 1.000 sterline da devolvere in beneficenza.
Ogni squadra versa, infatti, 500 sterline a CoolEarth, che si occupa della tutela delle foreste pluviali amazzoniche il resto invece è a discrezione della squadra.
Un percorso che si snoda attraverso le montagne, il deserto e la steppa dell'Europa e dell'Asia. Milano, Istanbul, Samarcanda, il Pamir, il deserto del Gobi. Nomi dal sapore di avventure lontane, di Marco Polo e di esplorazioni, di Via della Seta e villaggi quasi irraggiungibili.
Oltre 13.000 km in cui l'importante è partecipare e dove né la tua macchina, né la tua vita saranno mai più le stesse.
Il Team
"Alboreto is nothing"
Quattro ingegneri della Maserati che, nella vita di tutti i giorni, si occupano dello sviluppo: Caterina Secchieri, Fabio Bernardinello, Alessandro Guicciardi, Massimiliano Pezzo, accomunati dal desiderio di avventura e da un pizzico di sana follia, perché per partire per Ulan Ude nel cuore della Siberia dall’Italia (Modena), ce ne vuole e non poca.
Il mezzo
Un Subaru Libero del 1991, furgoncino a tre cilindri assai poco confortevole!
Un 3 cilindri capriccioso ed un po' prima donna che ha fatto tribolare non poco i nostri amici e Simone che alla fine, secondo il team f-tech, si era innamorato, e non poco, di questo simpatico motore
La Mascotte
Piero
Piero, la mascotte canina e la vera anima di questa avventura.
Un Bulldog francese tutto spugna e peluche!